G2 Esports vince nuovamente la LEC

6 settembre 2024

L’estate è virtualmente alle spalle, la stagione 2024 degli eSport entra nella sua fase finale e ci sono tantissime notizie da dare relativamente alle ultime settimane. Andiamo a vedere le più interessanti.

Non si può non partire dall’esito della League of Legends EMEA Championship, il campionato europeo di League of Legends che ha visto trionfare il team G2 Esports per la quarta volta in stagione, diventano il primo roaster a compiere un’impresa del genere. Le finali di LEC 2024 si sono svolte all’Olympia Hall di Monaco di Baviera, e nello scontro finale G2 è riuscito a sopravanzare un altro team molto quotato come quello di Fnatic. Alla vigilia G2 non era il team favorito, non fosse altro per il percorso incerto che avevano fatto durante i playoff estivi, ma in una finale tiratissima i player hanno tirato fuori il massimo ed hanno ottenuto un meritato successo.

Da una finale appena disputata da altre annunciate. Sono finalmente uscite le date e il luogo dell’Apex Legends Globals Series (meglio noto con l’acronimo ALGS) del 2025: la location è l’iconico Daiwa House Premist Dome di Sapporo, in Giappone, e le gare sono previste dal 29 gennaio al 2 febbraio prossimi. È la prima volta che un torneo ALGS si disputa in un continente asiatico, e il montepremi è di quelli da capogiro, visto che si parla di un somma che sfonda il muro dei 2 milioni di dollari. Per conoscere la lista finale completa dei team partecipanti si dovrà però attendere il prossimo 15 settembre.

Chiudiamo con qualche notizia statistica su quello che nel prossimo futuro potrebbe essere il centro nevralgico del mondo degli eSport, l’Arabia Saudita. Noti agli occhi dei tifosi di calcio come un nuovo mondo in cui i giocatori più forti vanno a svernare e guadagnare, gli Emirati Arabi stanno puntando forte anche sugli esport: a fronte di enormi investimenti che già stanno avvenendo, si è stimato che entro il 2040 l’Arabia Saudita ricaverà da tutto l’indotto oltre 13 miliardi di dollari. Il principe ereditario Mohammad Bin-Salman crede molto nel progetto eSport, che potrebbe portare fra l’altro a 39mila nuovi posti di lavoro. Al di là della bontà dell’investimento in sé, la scelta di puntare sugli eSport è data anche dal grosso seguito che questo tipo di disciplina ha in Arabia Saudita: in questo regno ci sono ben 23 milioni di appassionati di gaming, più di due terzi della popolazione, quindi si può parlare di sport nazionale a tutti gli effetti.