eSports in Italia: le donne sempre più protagoniste
17 aprile 2025
Sempre più persone manifestano un grande interesse verso il mondo degli eSports. Un settore in continua crescita, che sta vivendo una vera e propria rivoluzione. Questo non solo per quanto riguarda i giochi e i tornei in cui poter competere, ma anche dal punto di vista degli utenti. Negli ultimi anni, infatti, si attesta un rilevante incremento della cosiddetta quota rosa. In particolare a destare interesse sono i dati diffusi dal Demoskopea Consulting per conto dell'Osservatorio Italiano eSports. Grazie a questi si evince che le spettatrici in Italia rappresentano all'incirca il 40% degli appassionati di tale genere, aventi un'età che va dai 16 ai 40 anni. Una percentuale che registra un aumento non indifferente rispetto a quota 37% registrata nel 2023.Tutto ciò non si traduce solo in termini di spettatrici, ma anche dal punto di vista del gioco. Sempre più donne, infatti, decidono di schierarsi in prima persona. Tra le figure di spicco in Italia non possiamo non annoverare Seffyra – Effy, alias Daniela Vrabie, che è stata capitano delle LXT Esports, primo team italiano di Valorant tutto al femminile, e che ad oggi gioca per il Parma eSports. Tra le stelle italiane si citano anche Giulia "Giu" Venuti della squadra NOVO eSports e Giulia Acanfora, alias Amarneth, vice campionessa del circuito italiano Genesi.
A favorire l'ingresso delle donne alle competizioni di eSports è stata la popolarità di diversi titoli, quali Valorant e League of Legends. Se tutto questo non bastasse, esistono dei circuiti ad hoc, tra cui, a titolo di esempio, il Game Changers Genesi. Quest'ultimo è un circuito italiano di Valorant, il cui gran finale è in programma il 4 maggio 2025. Ben otto le squadre in gara per l'edizione in corso, con ben il 60% delle giocatrici italiane.
E non è finita qui. Il 2025 si prospetta un anno all'insegna del riscatto per le donne che desiderano cimentarsi negli eSports. In particolare a destare interesse è la Spotlight Series che darà il via a tornei con squadre miste. Se tutto questo non bastasse, Riot Games ha fatto sapere che il Game Changers Championship diventerà, a partire dal 2026, a 12 squadre. In questo modo aumentano le possibilità per le italiane di competere a livello internazionale. Il tutto con la speranza di dar vita ad un cambiamento radicale, che consenta di consolidare la presenza femminile negli eSports.