eSport in Italia: Oltre 7 Milioni di Fan e un Declino per il Calcio
26 novembre 2024
Se il week end appena trascorso è stato catturato, in termini di attenzione, dalla Milano Games Week, ci sono state tante altre notizie nel mondo degli eSport che meritano di essere riportate. Di seguito quelle più rilevanti.
Sempre più sportivi investono nel mondo degli eSport. L’ultimo in ordine cronologico è Matteo Pessina, attuale centrocampista del Monza e campione d’Europa con l’Italia nel 2021, che è entrato nel nuovo round di finanziamento da 1,5 milioni di euro avviato da Mkers S.p.A. Mkers è a tutti gli effetti l’azienda di riferimento nel mondo degli esport italiani e internazionali, che già solo considerando il 2023 vanta un utile di oltre 1,4 milioni di euro. Le grandi ambizioni per il futuro da parte di questa società hanno attirato parecchi investitori, fra cui appunto anche Matteo Pessina.
Non sappiamo se Pessina abbia dato un’occhiata all’ultimo report prodotto da Deloitte e Iidea sul mondo degli esport nostrani prima di investire i suoi soldi, ma sicuramente i dati riportati ne sottolineano la lungimiranza. Sintetizzando questo report, ad oggi si contano in Italia oltre 7 milioni di fan di eSport, numeri impressionanti se si pensa a quanto sia sempre stato considerato un mercato di nicchia da parte di alcuni vecchi tromboni; fra l’altro a farne le spese è proprio lo sport nazionale, il calcio, che vede sempre meno tifosi proprio in favore degli eSport. I titoli che creano maggior “hype” sono i soliti noti: da Fortnite a EA Sports FC, passando per Valorant e League of Legends.
Lo scorso week end all’Arena di Berlino si è tenuto il Red Bull Home Ground, un evento che ha visto sfidarsi per il titolo i migliori team di Valorant attualmente in circolazione. Ad aggiudicarsi il torneo è stato, manco a dirlo, T1, che in finale ha liquidato un altro mostro sacro come Cloud 9 senza troppe difficoltà. In generali tutti gli incontri hanno visti i principali team darsi battaglia e dar vita a match di alta spettacolarità, a dispetto del fatto che si trattasse di un evento non di prima importanza. Il rammarico, semmai, è il non aver visto nelle fasi finali alcun team emergente che potesse in qualche modo interrompere il dominio dei soliti noti.
Notizia a margine: lo scorso 16 novembre è stato rinnovato il consiglio dell’International Esport Federation, e fra i nuovi membri festeggiamo con gioia l’inserimento anche dell’italiano Jacopo Ierussi, già vice presidente della FIDE (Federazione Italiana Discipline Elettroniche).