Cosa riserva il 2023 per le competizioni di eSport?

Cosa riserva il 2023 per le competizioni di eSport?

18 gennaio 2023

È iniziato da un paio di settimane il 2023, e nonostante il nuovo anno sia ancora ai suoi primi vagiti ci sono tantissime novità che bollono in pentola. Scopriamo insieme le più imminenti.

È iniziata da qualche giorno la eSerie A TIM 2023: la gara che ha dato il via alla stagione è stata la finale di EA SPORTS eSupercup, vinta a sorpresa dal Monza, che in finale ha battuto i favoriti della Juventus Dsyre. Nelle prossime settimane ci saranno le prime gare del campionato vero e proprio, che vede ai nastri di partenza la maggior parte delle formazioni che militano nella Serie A “reale”: Empoli, Bologna, Cremonese, Sampdoria, Torino, Sassuolo, Udinese e tante altre hanno una propria formazione nella eSerie A TIM. Mancano tuttavia le grandi del nostro campionato: Juventus a parte, le varie Milan, Inter, Napoli, Lazio e Roma hanno firmato un accordo con la Konami, “rivale” della EA SPORT, e partecipano solo a competizioni eFootball. È un vero peccato, il perfetto omologo eSport della Serie A avrebbe contribuito alla crescita sia della versione videoludica, sia dello stesso campionato di calcio nostrano.

Spostandoci sul fronte internazionale, è pensiero di tutti gli addetti ai lavori che il 2023 sarà l’anno della conferma per Valorant. Il titolo di Riot Games è stato l’FPS più seguito su Twitch nel 2022, e il crescere delle varie leghe porterà sicuramente numeri ancor più incoraggianti. Proviamo quindi a giocare d’anticipo, segnalandovi quelli che a nostro avviso saranno i player di Valorant da tenere d’occhio in questo 2023. Il più atteso è sicuramente Jaccob "yay" Whiteaker, player attualmente di Cloud9 che ha contribuito a far raggiungere al team neroverde il montepremi di ben 499mila dollari, il più alto di tutti. Lo stesso Whiteaker è finito nella top 5 dei player Valorant sia nella Champions che nei Masters del 2022. Il rivale più accreditato di Whiteaker è secondo molti Cryocells, al secolo Matthew Panganiban, player di appena 20 anni del team 100 Thieves, che nel 2022 ha fatto vedere cose davvero importanti. Nella categoria dei possibili outsider, invece, vi segnaliamo il sudcoreano Byung-chul "BuZz" Yu.

Il titolo che invece deve rilanciarsi dopo un 2022 sottotono è sicuramente Fortnite: il titolo di Epic Games dal punto di vista organizzativo ha elargito grandi montepremi grazie agli oltre 200 tornei disputati in tutto il mondo, ma sembra aver perso lo smalto di qualche anno fa.

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