Donald Trump hanno deciso di bannare TikTok e WeChat
14 agosto 2020
Nonostante l’afa di questi giorni ci porti a pensare esclusivamente a mare, spiagge e vacanze, il mondo degli eSport non solo non si ferma, ma offre notizie interessanti anche in pieno agosto. Vediamone qualcuna insieme:
La notizia più importante di questo periodo è una che apparentemente poco ha a che fare con il mondo dei gamer professionisti, e riguarda il diktat del presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, che ha emanato degli ordini restrittivi nei confronti delle aziende cinesi proprietarie di TikTok e WeChat.
L’accusa dell’inquilino della Casa Bianca è che attraverso queste due applicazioni le aziende proprietarie possano passare informazioni private dei cittadini americani al governo cinese. Da Pechino fanno sapere che ovviamente non hanno apprezzato il diktat di Trump, bollandolo come ennesimo atto imperialista del governo a stelle e strisce. Il problema ci riguarda da vicino perché la proprietaria di TikTok, la Tencent Holdings, è proprietaria anche di Riot Games, oltre ad avere quote di Ubisoft ed Epic Games. Il pericolo è che quindi lo scontro USA vs Cina possa influire anche sull’ordinario svolgimento dei tornei del calibro di League of Legends.
Alleggeriamo il clima parlandovi della prima Abarth Virtual Racing League. Entra prepotentemente nel mondo degli eSport anche la grande azienda produttrice di vetture sportive appartenente al gruppo FCA Italy. In queste settimane sono in svolgimento le fasi di qualificazione al torneo, che vedrà la sua finalissima il prossimo 3 ottobre. Per rendere le competizioni eque, tutti i piloti possono gareggiare con una sola (ma mitica) vettura: la 500 Abarth.
Chiudiamo con il grande appuntamento per i nostalgici del decano degli sparatutto: si è appena concluso il Quake World Championship, per la prima volta disputato esclusivamente online a causa dell’emergenza Covid-19 che in tutto il mondo stiamo affrontando. Si è confermato per la sesta volta in assoluto campione del mondo di Quake Shane Hendrixson, noto con il nickname di Rapha. Il gamer americano era il grande favorito della vigilia, e non ha quindi smentito i pronostici. Menzione d’onore anche per l’unico gamer italiano in gara, Marco Ragusa (noto come Vengeur), che è riuscito a mettersi in mostra in un torneo stradominato da Rapha. Vengeur è caduto proprio nello scontro con Rapha, ed è stato l’unico a strappare una mappa al talentuoso gamer americano.